Space!!

[Felixp]

La galassia di Andromeda (M31) con le due piccole galassie satellite (M32 e M110). Tra circa 4.5 Miliardi di anni la nostra galassia si scontrerà con quella di Andromeda.

la domanda è:
cosa succederà alla nostra galassia?
(anche se, non ci saremo più)

[miticolorenz]

queste immagini sono stupende   

[Codex]

La galassia di Andromeda (M31) con le due piccole galassie satellite (M32 e M110). Tra circa 4.5 Miliardi di anni la nostra galassia si scontrerà con quella di Andromeda.

la domanda è:
cosa succederà alla nostra galassia?
(anche se, non ci saremo più)

Si fonderà, appunto, con la galassia di Andromeda.

[Noise]

La galassia di Andromeda (M31) con le due piccole galassie satellite (M32 e M110). Tra circa 4.5 Miliardi di anni la nostra galassia si scontrerà con quella di Andromeda.

la domanda è:
cosa succederà alla nostra galassia?
(anche se, non ci saremo più)

ecco un illustrazione di quello che in teoria succederà (guardando il tutto dalla terra):


Altre immagini qui:
http://www.space.com/15944-milkyway-galaxy-crash-andromeda-artist-pictures.html

Le due galassie (spirali) si uniranno e diventeranno una galassia ellittica. Essendo la densità di stelle talmente bassa è assai improbabile che ci siano delle collisioni tra stelle, in cambio è più probabile che la gravita  disturbi il sistema solare, spostandolo dalla sua attuale posizione o addirittura espellerlo dalla galassia.

[decio]

Uo spettacolo niente male!

[Noise]

Human Outpost on Mars in 2023
Mars One is a not-for-profit organisation that will take humanity to Mars in 2023, to establish the foundation of a permanent outpost from which we will prosper, learn, and grow. Before the first crew lands, Mars One will have established a habitable, sustainable outpost designed to receive astronauts every two years. To accomplish this, Mars One has developed a precise, realistic plan based entirely upon existing technologies. It is both economically and logistically feasible, in motion through the integration of existing suppliers and experts in space exploration.

We invite you to participate in this journey, by sharing our vision with your friends, by supporting our effort and, perhaps, by becoming the next Mars astronaut yourself.

http://mars-one.com/


Is this really possible?
Mars One is not the first organization to ponder the idea of a manned mission to Mars. There have been many plans to do just this. And yet, none have come to fruition. Why should Mars One succeed?

There are several reasons, as described in some detail, below:

    Emigration – The Mars One astronauts will depart Earth with the assumption they will never return. This radically changes the mission requirements, reducing the need for return vehicles associated with currently unavailable technologies and far greater costs.
    Solar panels – Through the use of this simple, robust, and plentiful energy source, we do not require development and launch of a nuclear reactor, thereby saving time and money while avoiding the risks and concerns for use of a nuclear power source.
    Simple rovers – Through the use of relatively simple rovers designed to conduct basic settlement construction prior to human astronaut arrival, saving both time and cost.
    No new developments – Our entire plan revolves around using existing, validated technology
    No politics – Suppliers are chosen on a balance of price and quality, not through political or national preferences.


Su su fatevi avanti!!

[Noise]

[Said86]

Uno dei problemi principali al momento è la quantità di radiazioni che subirebbero i viaggiatori verso marte, una quantità non indifferente e al momento non evitabile (bisognerebbe ricoprire la navicella con due metri circa di piombo e cemento).

[Noise]

Uno dei problemi principali al momento è la quantità di radiazioni che subirebbero i viaggiatori verso marte, una quantità non indifferente e al momento non evitabile (bisognerebbe ricoprire la navicella con due metri circa di piombo e cemento).

vero che le radiazioni sono un problema, ma non è insormontabile.

con una adeguata schermature (ca. 10 cm di alluminio) si può ridurre la dose sotto il limite "legale", e con una piccola parte della capsula a 25cm si riesce a proteggersi dalle eruzioni solari.

[EkV]

10-25 cm di alluminio: astronavi blindate.

[miticolorenz]

NOISE il primo GFM su Marte 

[Said86]

Ma i dati della tabella si riferiscono alla situazione senza l'alluminio giusto? Perché praticamente corrispondono ad una radioterapia!
con 25 mm di alluminio otteniamo 2,5 emivalenze ed arriviamo alla situazione di una scintigrafia, non roba da poco ma andiamo già meglio, però non sto considerando la natura della radiazione, e a questo punto non mi posso pronunciare.

[Bluere]

Una possibile soluzione e' quella di usare l'acqua come schermo, cioe' tra due strati di alluminio ci sta l'acqua che necessariamente devono portarsi dietro, ma c'e' sempre il rischio delle micrometeoriti, se ne beccano una in un sol colpo perdono riserve e scudo (anche se probabilmente faranno una soluzione con multicompartimenti).

Resto dell'idea che la soluzione migliore l'ha la natura, un bel campo magnetico e vai, tutto sta ad avere una fonte di energia adeguata che per il momento non abbiamo.

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[Said86]

L'acqua non servirebbe a molto come schermo...

[Bluere]

L'acqua non servirebbe a molto come schermo...

Dipende dal tipo di radiazioni, ad esempio: "...in cases where high energy beta particles are emitted shielding must be accomplished with low density materials, e.g. plastic, wood, water or acrylic glass (Plexiglas, Lucite) [2]. This is to reduce generation of Bremsstrahlung X-rays. In the case of beta+ radiation (positrons), the gamma radiation from the electron-positron annihilation reaction poses additional concern."

In ogni caso devi portarla e come si dice "ogni poco aggiunge", comunque l'ultima dalla NASA e' l'uso dei rifiuti come schermo, cerca su google "trash radiation shield" 

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